giovedì 7 marzo 2013

La Verza


La Verza, chiamata anche “cavolo verza”  appartiene alla famiglia delle Crucifere ed è un ortaggio tipico della stagione invernale.


COME SCEGLIERLA 
Il cespo deve essere sodo, e le foglie devono essere integre, consistenti, di colore verde vivo senza macchie ne buchi. 
Una volta acquistata si conserva in frigorifero fino a 7 – 10 giorni.
E’ necessario eliminare le foglie esterne e  ogni foglia rovinata e lavarla accuratamente prima di cucinarla.


UTILIZZO IN CUCINA 
La verza è ottima per preparare zuppe e primi piatti in generale, le sue foglie sono ottime anche per preparare degli involtini.
Io la utilizzo spesso per la pasta con verza e patate , una ricetta che adoro particolarmente! 


PROPRIETA’ E BENEFICI 
La verza è ricca di vitamine: contiene vitamina A, essenziale per il buon funzionamento della vista e per mantenere sana la pelle, vitamina C, fondamentale per il sistema immunitario, e vitamina K, importante per la coagulazione del sangue.
Inoltre, la verza è ricca di sali minerali come il potassio, il ferro, il fosforo, il calcio e lo zolfo (al quale si deve il suo odore non proprio piacevole durante la cottura)
La verza ha un basso apporto di calorie, circa 30 klcal per 100 gr, ed è quindi un alimento particolarmente indicato nelle diete ipocaloriche.
Inoltre come tutti gli altri ortaggi della famiglia delle Crucifere (broccoli, cavolfiori, rucola, rape, ravanelli) esercita un azione protettiva nei confronti dei tumori.
 I fitoestrogeni della verza riescono a contrastare l’insorgenza dei tumori connessi all’attività degli ormoni, quali il cancro alla mammella e quello alla prostata.
Inoltre, il buon contenuto di sostanze antiossiddanti, come polifenoli, carotenoidi, indoli e sulforafano, rendono la verza molto utile nella prevenzione dei tumori che colpiscono l’apparato digerente.
Il sulforafano infatti risulta in grado di inibire la crescita delle cellule cancerose, contrastandone la riproduzione.
Questa sostanza si è rivelata molto utile anche per le persone affette da diabete, dal momento che essa contribuisce a riparare i danni all’apparato cardiovascolare provocati dall’iperglicemia. 
Nella verza inoltre non mancano le fibre ed ha quindi ottime capacità depurative, e partecipa così allo smaltimento delle sostanze nocive dal nostro corpo. 
Il decotto di foglie di verza viene tradizionalmente considerato utile in caso di bronchiti ed asma, mentre l’acqua di cottura, ricca di zolfo, viene utilizzata come sfiammante della pelle per curare eczemi e infiammazioni e per detergere la pelle.

2 commenti:

  1. Mi piace molto come hai impostato il tuo blog. Brava!
    Mi sono unito con gioia ai tuoi followers.
    Se ti va passami a trovare, ne sarei veramente felice!
    Andrea il cuoco disperato!

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    1. Grazie Andrea! Il tuo blog è davvero fantastico!!! Da oggi ti seguo anche io e passerò a trovarti spesso!

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