Il porro (Allium Porrum) è
una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Liliaceae, ed è un ortaggio dal gusto molto simile alla cipolla, anche se più delicato .
La sua origine è incerta, ma
sappiamo che in Europa fu importato dai Romani e si narra che l’imperatore
Nerone, ogni mese, in determinati giorni, mangiava solo porri conditi con olio
di oliva per conservare una bella voce.
COME SCEGLIERLO
Il porro è presente sul mercato specialmente nel periodo autunno-invernale.
Il porro è presente sul mercato specialmente nel periodo autunno-invernale.
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Del porro si consuma il bulbo, la parte inferiore del fusto, bianca e tenera. Per prepararlo all’uso bisogna eliminare la barbetta alla base del bulbo e tutta la parte verde.
UTILIZZO IN
CUCINA
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E’ adatto anche per condire la
pasta e come base per realizzare un soffritto; tagliato in sottili rotelline
può essere consumato anche crudo in pinzimonio o in insalate.
PROPRIETA’ E BENEFICI
Il porro è molto ricco di acqua (più del 90%) e ha
un basso apporto calorico,
circa 29 Kcal per ogni 100 grammi, quindi particolarmente
indicato nelle diete dimagranti.
E’ un
ortaggio ricco di vitamina
A, contiene
anche vitamina C e discrete
quantità di vitamine
B.
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Il porro
possiede proprietà toniche e diuretiche, è inoltre un eccellente e delicato lassativo, ha poi proprietà antisettiche
e viene usato per curare dispepsie,
anemie, reumatismi, artrite, gotta, infezioni urinarie, emorroidi, piaghe, e
inoltre se ne raccomanda
l’impiego per migliorare o mantenere la freschezza della pelle del viso.
E’ ottimo per rafforzare le
difese immunitarie, abbassare il livello di colesterolo nel sangue e inoltre secondo il parere
di esperti medici aiuta la prevenzione del cancro.
Ma la caratteristica principale dei porri, consumati crudi, è quella di mantenere la pulizia dell’intestino, dato che la parte bianca contiene fibre solubili molto delicate (facilmente digeribili da tutti), mentre le fibre della parte verde sono più dure e costituiscono un’ottima zavorra per il transito intestinale.
Ma la caratteristica principale dei porri, consumati crudi, è quella di mantenere la pulizia dell’intestino, dato che la parte bianca contiene fibre solubili molto delicate (facilmente digeribili da tutti), mentre le fibre della parte verde sono più dure e costituiscono un’ottima zavorra per il transito intestinale.
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